Alla vigilia di Napoli-Rijeka l’allenatore azzurro presenta la sfida alla formazione croata.
In conferenza stampa, in vista della gara valida per la Quarta giornata di Europa League, Gennaro Gattuso è con Kalidou Koulibaly che chiarisce subito che contro il Milan gli azzurri hanno dato il massimo ma sono consapevoli di aver commesso certi errori e spiega:
“Sappiamo di aver sbagliato ma non manchiamo di personalità. 
Volevamo fare una buona partita. 
Sappiamo cosa abbiamo sbagliato e ora lavoriamo su queste cose.
Abbiamo concesso poco. Hanno fatto due gol con un giocatore difficile da marcare ma a livello tattico abbiamo fatto ciò che dovevamo fare.
Le critiche ci stimolano a reagire. Dimostreremo sul campo che il nostro spogliatoio è unito e compatto”.
Dopo l’intervento del difensore prende la parola l’allenatore.
Il mister non cerca scuse attribuibili al momento di generale difficoltà e dichiara:
“Nella mia squadra pensano a lavorare, firmiamo dei contratti importanti e non ci lasciamo condizionare da ciò che accade attorno a noi. Sarebbe un alibi e chi cerca alibi non può stare con me.
La squadra mi segue, i numeri dicono che gioca un grandissimo calcio ma serve più malizia, cattiveria, ma sono contento della squadra, poi qualcuno qui a Napoli pensa che non dovremmo perdere mai”.
Si difende l’allenatore e poi aggiunge: “In questo momento facciamo un gran volume di gioco, ma non siamo brillanti e precisi nell’ultimo passaggio. Anche contro il Milan abbiamo rivisto alcune situazioni di gioco in cui ci siamo trovati 4 contro 2 ed abbiamo sbagliato la finalizzazione. Non si tratta, quindi, di qualità di gioco ma solo di imprecisione che purtroppo in questo periodo si sta ripetendo”.