Il Napoli si spegne, la Fiorentina vince al Maradona

Per la seconda volta in questa stagione la squadra viola espugna Fuorigrotta. Il Napoli perde clamorosamente al Diego Armando Maradona e vede adesso più fumoso il sogno di vincere lo Scudetto. Per la Trentaduesima giornata di Serie A, infatti, i partenopei crollano in casa per 2-3 sotto i colpi della Fiorentina che gioca meglio e conquista meritatamente i tre punti. Spalletti manda in campo i suoi col 4-3-3 con Ospina, Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Fabian Ruiz, Lobotka, Zielinski, Politano, Osimhen e Insigne. Italiano replica col 4-3-3 con Terracciano, Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi, Duncan, Amrabat, Castrovilli, Nico Gonzalez, Cabral e Saponara. In avvio è subito la squadra di casa, in campo con un inopportuno completo rosso, a tentare di vibrare il colpo vincente: all’8′ Mario Rui crossa ma Politano viene anticipato. Subito dopo il lancio di Koulibaly pesca Insigne che cerca il pallonetto ma la palla è alta di poco. Al 14′ viene annullato un gol a Osimhen per fuorigioco; la decisione è corretta. Al 17′ si vedono in azione gli ospiti col diagonale di Biraghi respinto da Ospina. Al 23′ parte un destro di Insigne, che converge da sinistra, ma il pallone è facile preda di Terracciano. Al 29′ Nico Gonzalez gela l’ex San Paolo con un tiro sotto la traversa. Reagiscono gli azzurri: è il 34′ e un diagonale di sinistro potente di Mario Rui finisce alto. I padroni di casa arrancano inspiegabilmente e il primo tempo si chiude senza che riescano a creare un vero pericolo per la porta viola. Urge un cambio di passo e nella ripresa si comincia, dal 46′, con Lozano in luogo di Politano.  Al 47′ sembra giungere la ghiotta opportunità per pareggiare ma la punizione di Insigne è alta.  Al 49′ Osimhen riesce finalmente a rendersi insidioso ma colpisce solo l’esterno della rete. Spalletti ha l’arma vincente in panchina e la sfodera al 56′ quando Mertens rileva l’impalpabile Fabian Ruiz, forse in sofferenza per la mancanza di Anguissa al suo fianco. Bastano due minuti a Dries per imprimere la svolta. Al 58′ Osimhen scappa in volata e mette dentro per l’accorrente Mertens che fulmina Terracciano. Il Maradona è in festa e il belga festeggia con gol la nascita del figlio Ciro Romeo. Sembrerebbe che il Napoli sia in grado di tornare in pista ma la Fiorentina è di tutt’altro avviso. Al 65′ entrano Maleh e Ikonè per Saponara e Duncan e al 66′ arriva, beffardo il bis viola con un tiro in diagonale in area di Ikonè, appena entrato. I partenopei naufragano e al 72′ beccano pure il terzo gol: Cabral punta un avversario e tira a giro sul secondo palo facendo gioire i sostenitori giunti dalla Toscana. Al 77′ un colpo di testa di Mertens finisce alto, il Napoli non riesce a costruire gioco e al 78′ Insigne, avvilito per come tutti i suoi compagni, esce a testa bassa per far posto ad Elmas mentre Demme rileva Lobotka. All’84′ Osimhen accorcia le distanze valorizzando l’ennesimo pallone lanciato un po’ a casaccio verso le punte. Manca poco alla fine e il Napoli non riesce ad essere concreto, il tempo scorre inesorabile coi viola che sembrano controllare bene la situazione. All’85’ entrano Callejon e Martinez Quarta per Gonzalez e Igor e all’86’ entra Kokorin per Cabral. Spalletti manda dentro Ghoulam all’87’ ed esce Mario Rui. Gli azzurri non sono, però, capaci nemmeno di tentare un ultimo assalto disperato e, anzi, al 92′ è Callejon ad andare al tiro. I cinque minuti di recupero accordati scorrono via senza palpitazioni e al fischio finale i napoletani si ritrovano sconfitti tra le mure amiche per l’ennesima volta come accaduto troppe volte in questa stagione.

IL TABELLINO:

Napoli (4-3-3) – Ospina; Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (86′ Ghoulam); Fabian Ruiz (56′ Mertens), Lobotka (80′ Demme), Zielinski; Politano (46′ Lozano), Osimhen, Insigne (80′ Elmas). A disp: Meret, Marfella, Juan Jesus, Tuanzebe. All.: Luciano Spalletti

Fiorentina (4-3-3) – Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, (85′ Martinez Quarta) Biraghi; Castrovilli, Amrabat, Duncan (65′ Maleh); Gonzalez (85′ Callejon), Cabral (86′ Kokorin), Saponara (65′ Ikone’). A disp: Rosati, Dragowski, Terzic, Sottile, Piatek. All.: Vincenzo Italiano

Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia)

Marcatori: 29′ Gonzalez (F), 58′ Mertens (N) 66′ Ikone’ (F), 72′ Cabral (F), 84′ Osimhen (N)

Ammoniti: Milenkovic, Cabral, Ikone’ (F).

 

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