Spalletti infila la sesta vittoria consecutiva strapazzando gli avversari in una partita a senso unico. Nel posticipo serale della Sesta giornata di Serie A un Napoli spettacolare batte il Cagliari con un 2-0 che non rende giustizia al dominio totale avuto per tutta la gara. Gli azzurri vanno in campo col 4-2-3-1 con Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Anguissa, Fabian Ruiz, Politano, Zielinski, Insigne e Osimhen. Mazzarri, applaudito dai suoi vecchi tifosi, vara un bunker difensivo con un 3-5-1-1 con Cragno, Caceres, Godin, Walukiewicz; Zappa, Marin, Strootman, Deiola, Lykogiannis, Nandez e Joao Pedro. Gli azzurri iniziano subito in scioltezza e al 10′ lo stacco di Koulibaly su cross d’angolo è già insidioso ma il portiere sventa la minaccia in uscita. Passa un minuto e super Victor va a segno: c’è una penetrazione sulla destra di Zielinski che crossa per Osimhen che, all’11‘, segna con un destro preciso e potente. Il Cagliari tenta di rispondere al 14′ con un cross di Nandez ma l’uscita coi pugni di Ospina è risolutiva. Al 24′ parte una progressione di trenta metri di Osimhen,  che è in forma smagliante, seguita da un destro che va fuori di poco. Il Napoli gioca benissimo e quasi irride i sardi che al 26′ si salvano dalla penetrazione e tiro di sinistro di Fabian che sfiora la rete. Al 37′ una girata di Politano in area impegna Cragno che blocca in due tempi. Il primo tempo si chiude coi padroni di casa in vantaggio di una sola rete ma col pallino del gioco saldamente in pugno. La ripresa comincia con Osimhen ancora protagonista; al 53′, con un numero da circo, si libera e tira ma Cragno blocca. Poco dopo é ancora il nigeriano a creare panico nella difesa di Mazzarri. È il 56’ quando Godin lo stende in area. Dal dischetto va Insigne, al 57′, a trasformare il rigore che vale il raddoppio e che consente al capitano di festeggiare al meglio le quattrocento presenze in azzurro. La partita è in ghiaccio e al 69 ‘ entrano Elmas per Zielinski e Lozano per Politano. Al 77′ tocca a Ounas subentrare a Insigne. La sostituzione più importante è quella dell’88’ quando torna in campo Demme, esce Fabian. La gara finisce con la festa del popolo napoletano che inneggia i suoi idoli, tra questi Anguissa, una vera forza della natura.

IL TABELLINO:

Napoli-Cagliari 2-0

Napoli (4-2-3-1) – Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz (88′ Demme); Politano (69′ Lozano), Zielinski (69′ Elmas), Insigne (77′ Ounas); Osimhen (77′ Petagna). A disp: Meret, Marfella, Manolas, Juan Jesus, Zanoli, Malcuit, Mertens. All.: Luciano Spalletti

Cagliari (3-5-1-1) – Cragno; Caceres, Walukiewicz (68′ Ceppitelli), Godin; Zappa, Deiola (68′ Keita), Marin, Strootman (85′ Grassi), Lykogiannis (85′ Pereiro); Nandez; Joao Pedro. A disp: Aresti, Radunovic, Altare,Carboni, Bellanova, Oliva, Pavoletti. All.: Walter Mazzarri

Arbitro: Marco Piccinini (Forlì)

Marcatori: 11′ Osimhen (N), 57′ rig. Insigne (N)

Ammoniti: Osimhen, Elmas (N) Walukiewicz (C).