I partenopei si fanno beffare in modo clamoroso e crollano al Castellani dando i tre punti ai padroni di casa che, a una decina di minuti dal termine, erano sotto di due gol.
Naufragano, dunque, nel peggiore dei modi i sogni di gloria del Napoli, battuto per 3-2 ad Empoli, squadra capace di conquistare ben sei punti su sei contro gli azzurri e che non vinceva una partita proprio dalla gara del Maradona.
Il sipario cala sul cammino napoletano alla Trentaquattresima giornata, capolinea di una corsa che già da tempo aveva perso vigore.
Andreazzoli, in cerca di punti per allontanare le inseguitrici, schiera il 4-3-1-2 con Vicario, Stojanovic, Luperto, Viti, Parisi, Zurkowski, Asllani, Bandinelli, Verre,  Cutrone e Pinamonti.
Sul fronte opposto Spalletti lancia il 4-2-3-1 schierando Meret, Zanoli, Rrahmani, Jesus, Mario Rui, Anguissa, Fabian, Lozano, Mertens, Insigne e Osimhen.
La partita comincia subito male per gli ospiti con Rrahmani che al 3′ guarda Pinamonti tutto solo e libero in area mentre colpisce di testa e si divora un gol.
Al 14′ un sinistro di Fabian esce fuori di poco e al 20′ , su angolo di Insigne, stacca in terzo tempo Osimhen ma il pallone va alto.
Al 27′ replica Pinamonti con tiro fuori.
Al 38′ l’uscita di Meret anticipa Verre lanciato a rete.
Il Napoli non brilla ed è l’Empoli a darsi da fare mentre agli ospiti restano solitarie iniziative come la progressione di Lozano al 39′ che non ha fortuna.
Al 40′ un tiro in diagonale di Asllani costringe Meret a deviare in angolo.
Sul finire del primo tempo, però, il Napoli indovina una buona combinazione; al 44′ Lozano mette la palla in mezzo, il velo di Osimhen libera Mertens che fulmina Vicario.
Il belga illumina con un lampo il buio del Napoli e finisce il primo tempo. Tuttavia Spalletti, non soddisfatto della prestazione di Zanoli, inserisce Malcuit dal 46′ della ripresa e la scelta sarà fatale. Il secondo tempo si apre con un secondo lampo del Napoli; al 52′ una penetrazione di Osimhen porta il nigeriano ad un diagonale alto e, al 53′, si sveglia Anguissa che ruba palla e lancia Insigne che di sinistro infila l’angolo per il raddoppio che congela il risultato. Senza brillare gli azzurri si ritrovano con la vittoria in pugno.
Al 59′ un destro di Pinamonti è bloccato da Meret. Andreazzoli muove le sue pedine al 61′ quando entrano Henderson e Cacace per Bandinelli e Parisi. L’Empoli non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca e al
65′ un sinistro di Verre è neutralizzato da Meret coi pugni. Proseguono i cambi dei toscani al
66′  con Di Francesco e Bajrami per Verre e Cutrone. Spalletti, al 68′, pensa di rilanciare Zielinski e lo inserisce in luogo di Lozano. Al
70′  entra anche Stulac per Asllani e al
77′ entra Politano per Mertens. Con l’uscita del belga inizia l’impresa empolese.
All’ 80′ Henderson si trova libero a destra e calcia gonfiando la rete.
È il preludio dell’inversosimile. All’83′ Meret temporeggia col pallone tra i piedi e poi sbaglia il rinvio colpendo Pinamonti con una pallonata che carambola in porta per il pareggio. I molti tifosi del Napoli presenti al Castellani osservano sbigottiti mentre all’ 85′ entra Ounas per Insigne che esce avvilito e sconsolato.
All’88′ si completa il disastro con Pinamonti che in spaccata in area realizza la doppietta personale facendo logicamente impazzire di gioia tutto lo stadio.
Al 96′ finisce la partita e inizia un inevitabile processo a calciatori, allenatore e società per una crisi inspiegabile che sta rovinando l’intera annata.

IL TABELLINO:

Empoli (4-3-1-2) – Vicario; Stojanovic, Viti, Luperto, Parisi (61′ Cacace); Zurkowski, Asllani (70′ Stulac), Bandinelli (61′ Henderson); Verre (66′ Bajrami); Cutrone (66′ Di Francesco), Pinamonti. A disp: Ujkani, Romagnoli, Ismajli, Fiamozzi, Benassi, Fazzini, La Mantia. All.: Aurelio Andreazzoli

Napoli (4-2-3-1) – Meret; Zanoli (46′ Malcuit), Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano (68′ Zielinski), Mertens (77′ Politano), Insigne (85′ Ounas); Osimhen. A disp: Ospina, Marfella, Barba, Tuanzebe, Demme, Petagna. All.: Luciano Spalletti

Arbitro: Livio Marinelli (Tivoli)

Marcatori: 44′ Mertens (N), 53′ Insigne (N), 80′ Henderson (E), 83′, 88′ Pinamonti (E)

Ammoniti: Bandinelli, Viti, Stojanovic, Pinamonti (E) Zanoli (N).