Lazio-Napoli 1-2, fantasticamente Fabian, primato partenopeo 

Con un guizzo all’ultimo respiro la squadra di Spalletti espugna lo stadio Olimpico ed aggancia il Milan in vetta alla classifica alimentando il sogno dello scudetto. Nel posticipo serale della domenica della Ventisettesima giornata di Serie A la Lazio cede in casa per 1-2 al Napoli che soffre, lotta e, alla fine, regala una forte emozione a tutti i tifosi in vista del prossimo scontro diretto coi rossoneri. A Roma i padroni di casa scendono in campo col 4-3-3 con Strakosha, Marusic, Luiz Felipe, Patric, Radu, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni. Gli azzurri ribattono col 4-2-3-1 con Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui Demme, Fabian Ruiz, Politano, Zielinski, Insigne e Osimhen. Al via delle ostilità c’è subito una deviazione in area di Immobile, Ospina blocca il pallone ma la Lazio mostra immediatamente il suo spirito battagliero. Al 5′ però becca un contropiede tremendo con progressione di Zielinski che lancia Osimhen in area: il destro in corsa è bloccato da Strakosha. I biancocelesti giocano bene e mettono in affanno i campani. Al 6′ Luis Alberto spara fuori da ottima posizione e grazia Ospina. I pericoli proseguono al 9′ con lo stop e tocco al volo di Immobile che per poco non centra la porta. Al 17′ un sinistro al volo in area di Insigne va fuori di poco e scuote i suoi dal torpore. La partita è bella con le squadre che si affrontano a viso aperto ma i capitolini riescono ad essere più insidiosi e al 21′ un destro a giro di Immobile sfiora l’incrocio. Al 24′, però, Zielinski mostra tutta la sua classe e fionda dai venti metri un pallone che Strakosha devia con un tuffo. Al 41′ parte un diagonale di Milinkovic ma Ospina è attento. Nonostante le tante occasioni, il primo tempo finisce a reti bianche e la ripresa comincia a ritmi meno intensi fino al 52′ quando un destro di Felipe Anderson necessita di una gran parata di Ospina. La squadra di Sarri preme e al 55′ parte una penetrazione di Immobile cui segue un tiro in diagonale che Ospina è ancora bravo a bloccare. Al 57′ Spalletti cambia il trequartista centrale, entra Elmas per Zielinski e l’impatto del macedone sulla partita è determinante. Al 62′ Fabian tenta un tiro che termina alto. È il preludio alla stoccata vincente che arriva al 62′ con un tiro di Insigne che segna per la prima volta su azione in questo campionato e porta il Napoli in vantaggio facendo impazzire i tifosi azzurri. La mossa di Sarri al 65′ è l’ingresso di Pedro per Felipe Anderson e anche questo cambio dà subito frutti. Al 69′ viene giustamente annullato un gol a Insigne per fuorigioco e al 71′ entra Hysaj per Radu. Il Napoli potrebbe chiudere i giochi all’80’ con la penetrazione centrale di Politano che fugge in contropiede ma si fa intercettare la conclusione da Strakosha. Spalletti inserisce forze fresche al 81’con Lobotka a rilevare lo stanchissimo Demme e Ounas per Politano. I padroni di casa vogliono il pareggio e sono trascinati da Pedro che, all’82’, assiste al volo di Ospina che toglie dall’incrocio un suo bellissimo sinistro. All’84’ anche i biancocelesti inseriscono energie fresche con Basic per Leiva e Acerbi per Patric. All’88’ arriva il pareggio della Lazio col sinistro di Pedro al volo: è un gol stupendo. A questo punto i partenopei si riversano in attacco e al 90′ un destro in area di Osimhen è deviato da un difensore. Tuttavia, al 94′, quando la gara sembra ormai destinata al pareggio, Ounas passa tra un paio di avversari, innesca Elmas che serve Insigne; il capitano vede e serve Fabian Ruiz al limite dell’area e lo spagnolo sferra una precisa conclusione che fa impazzire di gioia tutto lo staff napoletano. Nel finale, al 96′, entra Juan Jesus per Insigne a difesa del vantaggio ma ormai l’impresa è compiuta. Domenica sera al Maradona ci sarà una sfida da brividi tra le due attuali prime in classifica.

IL TABELLINO:

Lazio-Napoli 1-2

Lazio (4-3-3) – Strakosha; Marusic, Luiz Felipe, Patric (84′ Acerbi), Radu (71′ Hysaj); Milinkovic, Lucas Leiva (84′ Basic), Luis Alberto; Felipe Anderson (65′ Pedro), Immobile, Zaccagni. A disp: Reina, Adamonis, Kamenovic, Akpa Akpro, A. Anderson, Romero, Raul Moro, Cabral. All.: Maurizio Sarri

Napoli (4-2-3-1) – Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme (81′ Lobotka), Fabian; Politano (81′ Ounas), Zielinski (57′ Elmas), Insigne (90′ + 6 Juan Jesus); Osimhen. A disp: Meret, Marfella, Zanoli, Ghoulam, Mertens, Petagna. All.: Luciano Spalletti

Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi)

Marcatori: 62′ Insigne (N), 88′ Pedro (L), 90′ + 4 Fabian Ruiz

Ammoniti: Radu, Immobile, Zaccagni (L) Mario Rui, Fabian Ruiz (N).

Sii il primo a commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime news

Potrebbe interessarti

In evidenza

Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com