IO LA PENSO COSI, di Angelo D’Amore

– Molto scetticismo in citta’, dopo la partenza di Sarri. Molti nostalgici vedono con molti dubbi il nuovo Napoli ai nastri di partenza. Io invece resto fiducioso. Abbiamo preso un allenatore esperto, non tanto per i trofei vinti ( si dira’ aveva dei super squadroni…) ma per la sua duttilita’ tattica, il suo saper interpretare le partite nei vari momenti di gioco. Resto fiducioso perche’ il grosso del gruppo e’ stato confermato ( la stessa cosa la si diceva lo scorso anno) quindi cio’ rappresenta un valore aggiunto. Resto fiducioso perche anche se non abbiamo preso il grande nome in attacco, abbiamo un reparto molto tecnico, con giocatori dai piedi buoni, che sanno puntare l’uomo, creare superiorita’ numerica, farsi fare fallo. Sono fiducioso perche a Milik non gli puo’ sempre girare male e sapra’ far vedere il suo valore. Anche la mossa di Hamisk centrale e’ stata una mossa saggia, anche se a molti sembra una scommessa. Ancelotti vuole un centrocampo diverso, dove la palla deve viaggiare negli spazi lunghi a coprire il campo, quindi molti cambi di direzione, cose non abituali di certo al “sarto” jorgihno piu bravo nel breve. Diawara’ sara’ un’alternativa valida, anche perche dotato di una certa fisicita, elemento importante per il nuovo allenatore, caratteristiche che si ritrovano anche nello spagnolo Ruiz. Resto fiducioso perche’ i 2 centrali difensivi sono rimasti gli stessi e quest’anno di sicuro ci sara’ piu spazio per maksimovic, in una difesa che rinuncera’ ai preziosimi di palleggio ma che badera’ piu’ al sodo. Resto fiducioso soprattutto perche il nuovo tecnico usera’ molti piu giocatori, e in questo suo alternarli, sono convinto che una vera rivelazione sara’ rappresentata da Ounas, un giocatore talentuoso, dal palleggio sopraffino che di sicuro illuminera’ con le sue giocate. Ancelotti fara’ giocare la squadra in modo piu “libero”, soprattutto gli attaccanti faranno piu’ gli attaccanti, qualcun’altro dovra’ poi sacrificarsi in copertura. Pressing alto certo, ma anche difesa meno leziosa e maniacale, magari meno alta, ma che sfruttera’ le ripartenze anche attraverso il lancio lungo e veloce in verticale. Resto fiducioso, anche perche’ da tifoso non potrei fare altrimenti