Con un’altra prestazione brillante la capolista prosegue la sua marcia e, come un carrarmato, travolge avversari uno dopo l’altro. Il Napoli domina a Genova nel posticipo del turno infrasettimanale e viaggia ancora a punteggio pieno con cinque vittorie su cinque.  Per la Quinta giornata di Serie A Sampdoria-Napoli termina 0-4 con gli ospiti capaci di non farsi intimorire da nulla, forti della grande sicurezza trasmessagli dal loro tecnico, autore di un lavoro eccellente e costante. D’Aversa schiera i doriani con un 4-4-2 con Audero, Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello, Candreva, Silva, Thorsby, Damsgaard, Caputo e Quagliarella. Spalletti, invece, sistema i suoi con l’ormai fisso 4-2-3-1 scegliendo Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Anguissa, Fabian Ruiz, Lozano, Zielinski, Insigne e Osimhen. Al 7′ c’è subito una ripartenza azzurra con Insigne che lancia Osimhen il cui destro piazzato trova la parata di Audero. L’intesa tra capitano e centravanti si conferma al 10′ quando Osimhen ruba palla, serve Insigne e va a spingere in rete il passaggio di ritorno che coglie impreparato Audero. È il gol del vantaggio che stimola la reazione doriana ma Ospina sale in cattedra e fa la differenza. Al 19′, infatti, neutralizza un destro di Adrien Silva all’incrocio e successivamente si oppone a un colpo di testa di Yoshida con un gran balzo sulla linea. La squadra di D’Aversa gioca bene e vive un momento favorevole ma nelle ripartenze offre campo al Napoli che al 22′ si vede annullato per fuorigioco un gol di Osimhen che aveva infilato in diagonale. Al 23′ Candreva spara una fucilata a botta sicura ma respinge ancora Ospina. L’esterno blucerchiato ci riprova al 35′ con un tiro di destro che finisce alto. Gli azzurri si scuotono al 38′ con la penetrazione di Insigne, questa volta tocca ad Audero respingere in tuffo. La gara è bella e veloce e vive una svolta al 39′ col raddoppio di Fabian che dai venti metri mette la palla nell’angolo con un sinistro preciso che taglia le gambe alla Samp che, pur avendo tenuto bene il campo, va al riposo sotto di due reti. Il secondo tempo inizia con un cambio forzato, al 48′ entra Manolas per Rrahmani, stordito da una pallonata violenta. Al 50′ la prestazione del Napoli diventa un vero e proprio show col terzo gol: Lozano crossa e Osimhen realizza la doppietta personale. I napoletani presenti a Marassi fanno festa mentre i tifosi di casa intonano i consueti cori di discriminazione territoriale che ormai non fanno più notizia. D’Aversa intuisce che la serata ha preso una brutta piega e tenta di correre ai ripari al 55′ con Torregrossa per un impalpabile Quagliarella ed Ekdal per Adrien Silva ma, ormai, il Napoli è in fiducia e gioca sul velluto. Al 59′ la manovra avvolgente degli azzurri vede Anguissa lanciare Lozano che serve Zielinski, lesto a calare il poker. La gara è virtualmente chiusa ma al 63′ Candreva tenta ancora il tiro senza, però, inquadrare lo specchio della porta. Un minuto dopo Osimhen fugge in contropiede ma tira fuori di poco a tu per tu col portiere. Spalletti si affida a forze fresche per non perdere la concentrazione nel finale e al 68′ mette Politano per Insigne ed Elmas per Zielinski. Al 71′ tocca a Depaoli rilevare Bereszinsky e ad Askildsen sostituire Thorsby. Il grande protagonista delle sfida, Osimhen, lascia il campo a Petagna all’81’ quando esce anche Lozano per far posto ad Ounas. D’Aversa, all’ 84′, fa entrare il giovane Ciervo per Caputo. I nuovi entrati del Napoli hanno, giustamente, voglia di mettersi in mostra e all’85’, su sponda di Petagna, parte una penetrazione di Ounas in area; Audero si allunga e devia il tiro. È l’ultimo sussulto di una bellissima partita che si chiude con il successo e i meritati applausi per il Napoli, autentica sorpresa d’avvio di campionato.

IL TABELLINO:

Sampdoria-Napoli 0-4

Sampdoria (4-4-2) – Audero; Bereszynski (71′ Depaoli), Colley, Yoshida, Augello; Candreva, Thorsby (71′ Askildsen), Silva (55′ Ekdal), Damsgaard; Caputo (84′ Ciervo), Quagliarella (55′ Torregrossa). A disp: Ravaglia, Falcone, Chabot, Dragusin, Ferrari, Murru, Trimboli. All.: Roberto D’Aversa

Napoli (4-3-3) – Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani (48′ Manolas), Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski (68′ Elmas); Lozano (81′ Ounas), Osimhen (81′ Petagna), Insigne (68′ Politano). A disp: Meret, Marfella, Jesus, Malcuit, Zanoli. All.: Luciano Spalletti

Arbitro: Paolo Valeri (Roma)

Marcatori: 10′, 50′ Osimhen (N), 39′ Fabian Ruiz (N), 59′ Zielinski (N)

Ammoniti: Damsgaard, Depaoli (S) Manolas (N).