Gli azzurri tornano alla vittoria con una bella prestazione allo Stirpe nell’anticipo dell’ora di pranzo della Trentaquattresima giornata.
Frosinone-Napoli finisce 0-2 coi partenopei che blindano il secondo posto guadagnando un ulteriore vantaggio sulla terza che ora è a otto punti di distanza.
Baroni schiera i padroni di casa col 3-5-2 con Sportiello, Goldaniga, Ariaudo, Brighenti, Ghiglione, Gori, Maiello, Valzania, Beghetto, Trotta e Pinamonti.
Ancelotti imbastisce il suo 4-4-2 con Ospina, Malcuit, Luperto, Koulibaly, Ghoulam, Callejon, Fabian, Zielinski, Younes, Mertens e Milik.
Al fischio d’avvio dell’arbitro La Penna parte subito bene la squadra partenopea con una grande giocata di Fabian, che rientra sul destro e tira ma la sua conclusione è debole.
Si fa pericoloso, poi, anche Callejon, alla trecentesima presenza con la maglia del Napoli in tutte le competizioni.
All’8′ c’è un’occasione da gol per il Frosinone ma il tiro di Pinamonti finisce fuori bersaglio.
Successivamente Younes parte in velocità evitando avversari su avversari ma è buttato a terra al limite dell’area.
Dal calcio di punizione che ne scaturisce arriva il gol del vantaggio ospite.
Al 19′ Mertens tira una splendida punizione che vale il suo tredicesimo gol in campionato.
La rete, inoltre, consente a Dries di raggiungere Maradona a quota ottantuno gol al terzo posto nella classifica dei migliori marcatori del Napoli in Serie A.
Al 36′ Brighenti atterra ancora lo scatenato Younes fermandone la progressione al limite della lunetta dell’area di rigore. Questa volta la punizione di Mertens termina alta.
Il primo tempo si chiude senza minuti di recupero e col Napoli in vantaggio.
Nella ripresa gli azzurri raddoppiano col migliore in campo, Younes, che al 49′ segna una fantastica rete.
Amin, dopo aver ottenuto sponda da Milik, salta due uomini in area ed infila la palla in rete con precisione e maestria.
Al 56′ entra Paganini per Ghiglione e al 58′ un sinistro di Gori testa i riflessi di Ospina che respinge.
Al 64′ una clamorosa occasione per il Napoli non si concretizza: Callejon in area colpisce il palo, sulla respinta arriva Fabian e stampa la palla sulla traversa.
Baroni cambia ancora e al 66′ inserisce Dionisi per Trotta.
Al 68′ una punizione di Milik manda la palla fuori di poco e, poi, al 73′ entra Verdi per Younes, elemento destinato a un ruolo importante nella squadra del futuro.
I toni si abbassano e si susseguono i cambi.
Al 76′ entra Ciofani per Valzania e al 78′ entra Ounas per Milik.
All’ 85′ un tiro di destro di Callejon, viene parato da Sportiello in due tempi.
Gli attacchi azzurri proseguono all’87’ con un sinistro piazzato di Mertens in area. Sportiello gli nega la doppietta.
All’87’ torna in campo Albiol ed esce Malcuit.
Al secondo dei quattro minuti di recupero accordati, Callejon colpisce ancora un palo, il terzo per gli azzurri, il secondo per lo sfortunato Calleti.
La partita finisce con il successo azzurro e la quasi matematica retrocessione del Frosinone.

IL TABELLINO:

Frosinone-Napoli 0-2

Frosinone (3-5-2): Sportiello; Brighenti, Ariaudo, Goldaniga; Ghiglione (56′ Paganini), Gori, Maiello, Valzania (76′ Ciofani), Beghetto; Pinamonti, Trotta (66′ Dionisi). A disp: Bardi, Capuano, Krajnc, Molinaro, Simic, Zampano, Chibsah, Sammarco, Cassata. All.: Marco Baroni

Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit (87′ Albiol), Koulibaly, Luperto, Ghoulam; Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Younes (73′ Verdi); Milik (78′ Ounas), Mertens. A disp: Meret, Karnezis, Mario Rui, Hysaj, Zedadka, Gaetano. All. Carlo Ancelotti

Arbitro: Federico La Penna (Roma)

Marcatori: 19′ Mertens (N), 49′ Younes (N)

Ammoniti: Ghiglione, Gori, Dionisi (F) Fabian Ruiz (N).