De Laurentiis: “Addio a Mertens, Kim mi piace, su Simeone vedremo”

Torna a parlare il presidente del Napoli e lo fa ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Aurelio De Laurentiis tiene uno dei suoi tipici discorsi fiume e illustra le mosse di mercato previste: “Il Napoli non ha bisogno di essere sistemato, perché è vivo, vegeto e fortissimo” . Sulla cessione di Koulibaly al Chelsea afferma: “L’ho lasciato andare perché me lo ha chiesto. Prima si è fatto avanti il Barcellona ma non aveva i soldi perché è in dissesto, poi si è fatto avanti il Chelsea. Ho provato a trattenerlo in tutti i modi offrendogli cinque anni di contratto a sei milioni. Ma se uno vuole fare una nuova esperienza, in un club di prestigio, nel campionato più bello al mondo, non ci si può trincerare dietro un ‘no’. Uno deve essere riconoscente e non si poteva negare questa possibilità a Koulibaly”. Il discorso si sposta poi su Mertens: “Si è proposto per un altro anno perché ha 35 anni. Ma se ne fa una questione di vil denaro allora devo lasciarlo andare per il bene della società. Ha rifiutato 4,5 lordi. Lo ringrazio per quello che ci ha dato, gioia, serenità e gol straordinari. Ma non possiamo andare contro la nostra possibilità e capacità. Devo comprare i giovani per il nostro futuro”. Il proprietario della società azzurra parla anche di Kim e Simeone: “L’ipotesi di avere un coreano in squadra mi piace. Corea e Napoli sono mondi che possono compensarsi. Il Cholito mi piace molto. Vediamo cosa ne pensa l’allenatore. Petagna forse si completa meglio, mentre Simeone è molto simile a Osimhen. Ma noi mica dobbiamo giocare col 4-4-2 e i giocatori devono accettare i cambi”.

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