Cala il sipario sul Napoli, l’Atalanta vince

Resta un miraggio la qualificazione alla prossima Champions League per i Campioni d’Italia che, per l’ennesima volta in stagione, deludono al Diego Armando Maradona. La prima partita della Trentesima giornata di Serie A, Napoli-Atalanta, finisce 0-3. Per Francesco Calzona è la prima sconfitta in campionato. I partenopei vanno in scena col 4-3-3 con Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui, Anguissa, Lobotka, Traorè, Politano, Osimhen e Raspadori. Gli ospiti schierano il 3-4-2-1 con Carnesecchi, Scalvini, Hien, Kolasinac, Hateboer, De Roon, Ederson, Zappacosta, Pasalic, Miranchuk e Scamacca. Gli azzurri iniziano subito a far girare con ordine il pallone ma la prima occasione da rete è al 3′ in favore dell’Atalanta che riparte velocissima con imbucata di Pasalic per Miranchuk che davanti a Meret apre il piatto destro e colpisce il palo. Al 26′ Hateboer va di testa, Rrahmani prolunga di servendo involontariamente Pasalic. Il croato appoggia per Miranchuk che a porta sguarnita deve solo depositare in rete coi giocatori napoletani fermi e spaesati. Anguissa reagisce al 29′ imbucando per Osimhen che calcia ma trova la risposta di Carnesecchi. Sulla respinta si avventa Politano ma il suo tiro a porta vuota viene salvato da Scalvini. Pasalic, al 32′, viene servito solo in area ma con una grandissima uscita Meret gli toglie il pallone dal piede, sugli sviluppi dell’azione il portiere azzurro anticipa anche Miranchuk in uscita bassa. Al 45′ raddoppia l’Atalanta. Juan Jesus si fa soffiare ingenuamente il pallone, Miranchuk appoggia per Scamacca che con un diagonale impeccabile trafigge Meret e il primo tempo finisce. Calzona inserisce Ngonge e Zielinski, escono Raspadori e Traoré. Dal 46′ il Napoli parte con maggior piglio, Zielinski calcia benissimo al volo di collo esterno, trovando il palo interno al 55′. Sulla respinta parte il tiro di Lobotka deviato da Osimhen cui segue un prodigioso intervento di Carnesecchi che evita il gol con l’aiuto del legno. Al 61′ non ce la fa a proseguire Zappacosta per un guaio fisico, entra al suo posto Ruggeri. Entrano anche Lookman e Koopmeiners per Scamacca e Pasalic. Al 68′ entrano Lindstrom al posto di Politano e Djimsiti al posto di Kolasinac. Al 72′, dopo una bella chiusura, ci sono probemi per Scalvini che viene sostituito, entra Toloi. Al 75′ esce Anguissa ed entra Simeone. Il Cholito si mette in luce al 79′: verticalizza per Osimhen che in spaccata calcia bene rasoterra ma trova la grande risposta col piede di Carnesecchi. Il nigeriano esprime il massimo dei suoi sforzi e all’81’controlla e si coordina bene col mancino ma ancora una volta si supera Carnesecchi. All’88’ Ruggeri spegne il fuoco di paglia azzurro e serve Koopmeiners che con un diagonale perfetto beffa Meret. Dopo due minuti di recupero finisce il match tra i fischi fortissimi del pubblico di Fuorigrotta.

IL TABELLINO:

Napoli-Atalanta 0-3

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (30′ st Simeone), Lobotka, Traoré (1′ st Zielinski); Politano (23′ st Lindstrom), Osimhen, Raspadori (1′ st Ngonge). A disp.: Contini, Gollini, Natan, Olivera, Mazzocchi, Ostigard, Cajuste, Dendoncker. All.: Calzona

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Hien, Kolasinac (23′ st Djimsiti); Hateboer, De Roon, Ederson, Zappacosta (15′ st Ruggeri); Pasalic (15′ st Koopmeiners); Miranchuk, Scamacca (15′ st Lookman). A disp.: Musso, Rossi, Toloi, Holm, Palomino, Bakker, Adopo, Touré. All.: Gasperini

Arbitro: Pairetto

Marcatori: 26′ Miranchuk, 45′ Scamacca, 43′ st Koopmeiners (A)

Ammoniti: Osimhen (N), Kolasinac, Koopmeiners (A)

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