Mi hanno segnalato alcune polemiche su giornali locali circa l’incontro che ho avuto venerdì con il Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola. È bene precisare, benché appaia evidente, che si è trattato di un colloquio informale e non di una visita istituzionale. Nel corso degli ultimi anni, molto più che in passato, alte cariche dello Stato (Ministri, Generali, Prefetti, Magistrati) sono venute in visita istituzionale presso la sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. In tutti questi casi abbiamo organizzato, come da protocollo, eventi pubblici invitando a presenziare tutti i rappresentanti istituzionali di Comuni, Città Metropolitana, Regione Campania, Forze dell’ordine ecc. Basta fare una breve ricerca online o nella sezione dedicata agli eventi nel nostro sito web, per verificare quanto sto affermando.

In questo caso, invece, il Ministro Amendola, che ringrazio fortemente, ha voluto un incontro bilaterale con il sottoscritto per parlare di politiche europee, recovery found-next generation EU in rapporto allo sviluppo sostenibile, alla protezione dell’ambiente ed alla conservazione della biodiversità nei Parchi.

Fa piacere constatare che il lavoro che stiamo realizzando con il Grande Progetto Vesuvio susciti tale interesse e possa essere portato come best practice in Italia e in Europa.