A Dublino la squadra di Carlo Ancelotti viene travolta da quella di Jurgen Klopp che domina l’incontro senza affanni. In Irlanda Liverpool-Napoli si chiude sul 5-0 con una goleada dei Reds che mette a nudo tutti i difetti e le carenze della squadra costruita da Aurelio De Laurentiis. Gli inglesi scendono in campo col 4-3-3 con Alisson, Clyne, van Dijk, Gomez, Robertson, Milner, Naby Keita, Wijnaldum, Salah, Firmino e Mane. Il Napoli replica col 4-3-3 con Karnezis, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Luperto, Allan, Hamsik, Fabian, Callejon, Milik e Insigne. Dopo nemmeno dieci minuti la squadra di Ancelotti si trova sotto per 2-0 con le reti di Milner al 4′ e Wijnaldum al 9′. Prima il Napoli perde palla banalmente e poi Karnezis esce a farfalle e il doppio vantaggio inglese è cosa fatta. Gli azzurri provano a reagire al 24′ con un destro in area di Milik, la palla va di poco fuori. Due minuti dopo una girata di destro in area di Insigne è intercettata da Alisson. Al 43′ ci si mette pure l’arbitro a complicare la brutta serata partenopea annullando un gol regolare a Callejon per un fuori gioco che non c’è. La ripresa si apre con un cambio per parte: Mario Rui per Luperto e Shaquiri per Firmino. Dopo un tiro in diagonale di Mane, finito fuori, e l’ingresso, al 56′, di Fabinho per Milner, arriva il terzo gol del Liverpool. Segna Salah al 58′  ma la rete è viziata da un fallo a centro area su Albiol. L’arbitro se la dorme ed è 3-0. Al 60′ entra Maksimovic per Albiol. La partita è virtualmente chiusa e al 61′ Ancelotti e Klopp rivoltano le squadre come un calzino: entrano Ounas per Callejon, Diawara per Hamsik, Rog per Fabian, Verdi per Insigne e Inglese per Milik. Nei Reds escono Salah, Wijnaldum, Clyne e Robertson. Entrano Sturridge, Jones, Arnold e Alberto Moreno. Al 67′ si registra una bella penetrazione con tiro di destro di Mario Rui, uno dei pochi a salvarsi.
Al 70′ c’è un diagonale di Sturridge, Karnezis blocca bene a terra. Si prosegue con i cambi: al 71′ entra Origi per Keita e al 72′ entra Chiriches per Koulibaly, autore di una prestazione non ai suoi livelli.
Al 73′ il portiere greco lascia ancora a desiderare e giunge il quarto gol del Liverpool con Sturridge che in area segna di forza su respinta del goffo Karnezis. Al 77′ entra Philips per Gomez e al 78′ arriva il pokerissimo con un diagonale di Alberto Moreno che piega le mani del portiere azzurro come se fossero di burro. Nel finale Verdi impegna Alisson e Karnezis si oppone al destro di Solanke. Dopo tre minuti di recupero cala il sipario e vince il Liverpool tra gli applausi dei moltissimi tifosi britannici. Il Napoli esce dal campo con le ossa rotte e ridimensionato. In Svizzera gli azzurri ritroveranno Mertens per il secondo test di prestigio contro il Borussia, martedì a San Gallo. Ancelotti ha molto da lavorare ma urgono interventi sul mercato. Il Napoli è incompleto. Servono un portiere, un terzino destro e un centravanti per provare a essere competitivi.

IL TABELLINO:

Liverpool-Napoli 5-0
Liverpool: Alisson, Clyne (61′ Arnold), Gomez (77′ Philips), Van Dijk, Robertson (61′ Alberto Moreno), Wijnaldum (61′ Jones), Milner (56′ Fabinho), Keita (71′ Origi), Salah (61′ Sturridge), Mane, Firmino (46′ Shaquiri). All. Jürgen Klopp

Napoli: Karnezis, Hysaj, Albiol, Koulibaly (72′ Chiriches), Luperto (46′ Mario Rui), Allan, Hamsik (61′ Diawara), Fabian (61′ Rog), Callejon (61′ Ounas), Insigne (61′ Verdi), Milik (61′ Inglese). All.Carlo Ancelotti
Arbitro: Hennessey (Irlanda)
Marcatori: 4′ Milner, 9′ Wijnaldum, 58′ Salah, 73′ Sturridge, 78′ Alberto Moreno