E’ la vigilia della gara più attesa dai tifosi azzurri e il mister parla a Castel Volturno prima della partenza per Torino.
Domani sera si gioca Juventus-Napoli e Carlo Ancelotti avverte e trasmette sensazioni positive nel suo gruppo ad un giorno dalla partita dell’Allianz Stadium dove nello scorso campionato la sua squadra fu battuta dai bianconeri: “Giochiamo contro i favoriti per lo scudetto, conosciamo la forza della Juve, ma abbiamo sensazioni positive.
Ho un gruppo di qualità che si è ulteriormente rinforzato in sede di mercato.
Stiamo lavorando bene, sono soddisfatto di questo precampionato e domani vedremo se il campo conforterà le nostre aspettative”.
Il mister sembra poi ribadire che i suoi avranno un atteggiamento propositivo e che non ci saranno muri o gabbie per gli avversari ma chiede una maggiore attenzione nella fase difensiva rispetto alla partita del Franchi:
“Mi aspetto una squadra competitiva, che va a giocare il proprio calcio.
Dobbiamo essere bravi sia in fase offensiva che in fase difensiva.
Mi aspetto ancora miglioramenti rispetto alla gara di Firenze.
Sarà un match non decisivo per il risultato ma molto importante per lo spessore della sfida.
La affrontiamo con carattere e la volontà di poterci esprimere bene”.
Ancelotti offre anche spunti rilevanti per comprendere quale sarà la formazione dei partenopei domani sera, almeno per quanto riguarda l’attacco:
“Mi aspetto undici protagonisti. Le partite non si vincono in uno, ma con l’intera squadra.
Lozano sta bene, si sta ambientando e sta subito assimilando gli schemi. Potrebbe anche giocare.
Queste non sono sfide che si giocano solo con i titolari, possono essere decisivi anche gli uomini che entreranno a partita in corso.
Milik sta completando la sua tabella di recupero. Non sarà del match domani ma contiamo di riaverlo al top dopo la sosta”.
In chiusura c’è spazio anche per un commento al girone di Champions League e il mister afferma:
“A abbiamo pescato un girone più agevole rispetto all’anno scorso ma abbiamo pur sempre di fronte squadre di alto livello. A parte il Liverpool, che è campione d’Europa, poi ci sono Salisburgo e Genk, due formazioni giovani e molto veloci. Ci vorrà massima attenzione”.